I giudici del Tribunale del Riesame di Palermo hanno confermato l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Agrigento, Micaela Raimondo, che nei giorni scorsi ha disposto gli arresti domiciliari, con l’applicazione del braccialetto elettronico, nei confronti di C.T., un venticinquenne di Naro.
Il giovane, difeso dall’avvocato Salvatore Manganello, è accusato di violenza sessuale. Il 3 gennaio scorso avrebbe aggredito, e strappandole il reggiseno, ha palpeggiato e provato a denudare una casalinga sessantenne, anche lei narese, nel pianerottolo della sua abitazione.
La donna dopo il fatto ha presentato una denuncia ai carabinieri della Stazione di Naro, che hanno avviato le indagini, trovando conferma del racconto della vittima, dalle immagini di alcune telecamere di impianti di videosorveglianza della zona.
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