Chiusa la trattativa tra l’assessorato regionale alla salute e i sindacati dei medici di medicina generale che, quindi, verranno coinvolti anche in Sicilia, come le altre regioni italiane, per la somministrazione delle dosi di vaccino antiCovid. Quindi, anche i medici di famiglia potranno vaccinare. Riceveranno un compenso rispetto alle dosi inoculate: 10 euro per ogni iniezione di vaccino nel proprio studio medico; 25 euro a dose se la somministrazione avviene nel domicilio del paziente; 10 euro a dose in presidio di continuità assistenziale; infine 31,50 euro l’ora per vaccinare in un centro vaccinale dell’Asp o in unità mobile.
“E’ un nuovo, decisivo, patto tra la Regione ed i medici di famiglia nella battaglia contro il Coronavirus”. Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, annunciando l’accordo, con i medici di famiglia che saranno coinvolti nella campagna vaccinale di massa anticovid sulla popolazione siciliana.
Intanto il Comitato tecnico scientifico si riunirà nelle prossime ore per valutare su richiesta del governo le nuove restrizioni da adottare per tutto il Paese. Le ipotesi sono delle chiusure generalizzate nei weekend, delle zone rosse più severe, e il criterio di 250 casi ogni 100 mila abitanti per entrare automaticamente in zona rossa. Con i dati delle ultime settimane la Sicilia dovrebbe restare ancora una volta in zona gialla.
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