I problemi legati al corretto conferimento differenziato dei rifiuti nell’ex ospedale di via Giovanni XXIII sono stati al centro di un incontro tenuto ieri mattina al Comune di Agrigento. Come si sa, dopo il trasferimento del nosocomio, la struttura ha cambiato destinazione d’uso per cui, pur rimanendo di proprietà dell’ASP di Agrigento, oltre ad ospitare i Poliambulatori e la guardia medica pediatrica, è diventato sede di diversi uffici regionali quali la Motorizzazione Civile, la Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali, il Dipartimento Forestale e la Protezione civile. Tanti uffici e una sola raccolta differenziata che non funzionava e senza responsabili. Nell’incontro al comune si è, dunque, discusso su come affrontare il problema e risolverlo nel migliore dei modi A presiedere la riunione il vicesindaco, Aurelio Trupia. Hanno partecipato i rappresentanti di tutti gli uffici ospitati nella struttura che hanno espresso le loro opinioni e spiegato le loro difficoltà. “Alla fine – fanno sapere dal palazzo di città – si è deciso di creare dei punti di raccolta differenziata all’interno dell’area dell’ex ospedale con mastelli da 110 litri e con le ruote (scarrabili) che verranno recintati e protetti dalle stesse amministrazioni che, in questo modo, cureranno la loro differenziata ed eviteranno che altri possano conferire nei loro contenitori. Ora il tempo di posizionare i nuovi contenitori nei punti concordati ed il servizio partirà cambiato e migliorato.”
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