A colpi di pietra ha ferito tre persone, ed ha danneggiato un’auto a calci e pugni. Un trentaduenne di Agrigento, è stato definitivamente condannato dalla Cassazione, per i gravi scontri scoppiati al termine della partita fra Leonfortese ed Akragas, disputata il 21 settembre del 2014, nella cittadina ennese.
Al tifoso agrigentino, D.R., è stato inflitto 1 anno di reclusione – pena sospesa – per i reati di lesioni personali aggravate, e danneggiamento. I giudici ermellini hanno confermato la sentenza emessa il 14 febbraio del 2019, dalla Corte di Appello di Caltanissetta, in conferma del verdetto di primo grado. Il 32enne, inoltre, è stato condannato al risarcimento dei danni nei confronti delle parti civili. Rigettato il ricorso dell’imputato.
Il giovane tifoso dell’Akragas, al seguito della squadra insieme a circa trecento sostenitori, ha danneggiato un’automobile parcheggiata e provocato ferite a tre persone del luogo, colpite da una sassaiola, mentre si trovavano affacciate sui balconi di casa.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
