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Home » Licata » Il comune di Licata si mette al pari col Tre Sorgenti

Il comune di Licata si mette al pari col Tre Sorgenti

Paolo Picone Di Paolo Picone
5 Dicembre 2020
in Licata
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LICATA. Sono tre i punti all’ordine del giorno approvati a maggioranza e uno rinviato durante la seduta ordinaria del Consiglio comunale di Licata che si è riunito in diretta streaming. Il Consiglio Comunale sotto la presidenza di Giuseppe Russotto, coadiuvato dalla Segretaria Generale Laura Tartaglia, ha esaminato e approvato, dopo circa due ore di lavoro, tre dei quattro punti in scaletta ritirandone uno per ulteriori approfondimenti. Via libera, quindi a un debito fuori bilancio riguardante le quote di funzionamento Consorzio Idrico Tre Sorgenti. Dopo avere ricevuto una richiesta di pagamento di debiti arretrati, pari a ben 2.365.847 euro dovuti quale quota associativa del Comune a favore del Consorzio, infatti, nel corso di un’apposita riunione che si è svolta nella sede di Canicattì, l’amministrazione comunale, per l’occasione rappresentata dal vice sindaco Antonio Montana ha perfezionato un accordo in base al quale il debito complessivo è stato determinato in 2.004.955 euro. Il debito risale ai periodi che vanno dal 2004 al 2008 (per la complessiva somma di 1,293,704 euro) e dal 2009 al 2012 per una somma pari a 711.250 euro.

“In merito a questa vicenda – dichiara il sindaco Galanti – occorre intanto ricordare che la Città di Licata non beneficia di acqua, proveniente dal Consorzio sin dal mese di aprile del 2008, e precisare, anche, che la normativa in vigore prevede il fatto che il Consorzio Tre Sorgenti avrebbe dovuto essere sciolto sin da quell’anno.

Sulla vicenda grava la sentenza numero 201 del 2014 con la quale il Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche ha condannato tutti i Comuni soci del Consorzio per non avere sciolto lo stesso pur “non avendo più alcun titolo che consenta loro di svolgere attività di gestione dei servizi di acquedotto, fognatura, depurazione ovvero attività strumentali o complementari ad essi”. Approvato a maggioranza e reso immediatamente esecutivo il punto che riguardava il riconoscimento debito fuori bilancio pari ad 98.569 euro tra il Libero Consorzio comunale di Agrigento ed il Comune di Licata. Ritirato, per ulteriori approfondimenti il punto inerente l’approvazione del regolamento per l’affrancazione dei terreni gravati da livello o enfiteusi.

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