Controlli, multe, perquisizioni, sequestri e denunce, negli ultimi due giorni in cui è stato effettuato, su disposizione del questore di Agrigento Rosa Maria Iraci, un capillare controllo straordinario del territorio di Canicattì, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati.
Con il coordinamento del Commissariato, guidato dal dirigente Cesare Castelli, sono stati impiegati non solo equipaggi dell’ufficio di Ps, ma anche del Reparto Prevenzione Crimine di Palermo, e della sezione della polizia Stradale di Agrigento.
Effettuati 15 posti di controllo, 203 persone identificate e controllate, 94 veicoli controllati, 35 sanzioni amministrative elevate per varie violazioni al Codice della strada, 10 documenti ritirati, 8 veicoli sottoposti a sequestro o fermo amministrativo (ben 4 per mancata copertura assicurativa), 5 controlli amministrativi ad esercizi pubblici, 21 persone controllate sottoposte a misure cautelari o alternative alla detenzione carceraria, 6 perquisizioni effettuate a pregiudicati e 3 sequestri penali.
Inoltre, il personale del Reparto Prevenzione Crimine di Palermo, nel corso dell’attività, avendo notato l’atteggiamento sospetto di due soggetti, a bordo di una auto, ha proceduto a fermarli e controllarli verificando che entrambi erano gravati da precedenti di Polizia.
La tempestiva perquisizione dei soggetti, estesa al veicolo, ha permesso di trovare abilmente occultati due coltelli a serramanico ed una mazza da baseball, immediatamente sequestrati, oggetti posseduti dai predetti soggetti.
I due, quarantenni, entrambi di Canicattì, pertanto sono stati denunciati a piede libero, alla Procura della Repubblica di Agrigento, poiché resisi responsabili del reato di possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
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