Un gruppo di giovani irriguardosi, a tratti anarchici, che si è distinto in questi ultimi mesi sul piano politico locale. Sono i giovani di Italia viva, hanno fatto parlare di loro, con fare che sembrerebbe a tratti “grillino” piuttosto che di Italia Viva, non si sono mai preoccupati di muovere note dissonanti anche nei confronti del loro stesso partito come per esempio l’invito a votare SÌ al referendum sul taglio dei parlamentari, sostenendo che da qualche parte bisogna pur cominciare altrimenti non si riformerà mai nulla.
Diverse sono le tematiche che hanno portato avanti nell’ultimo anno, dal momento della loro nascita nell’Ottobre scorso, come per esempio il garante per i concorsi pubblici, un problema occupazionale, in particolare hanno mosso un attacco coraggioso contro le raccomandazioni nei concorsi delle forze dell’ordine e non solo.
Una critica serrata alla classe politica timorosa e incapace di forgiare una nuova classe dirigente è stata mossa più volta dai loro interventi.
1. Stigmatizzata anche crisi del sistema scolastico, una scuola sempre troppo vista come “postificio” per docenti e non come un luogo dove formare i ragazzi affinché possano diventare cittadini consapevoli. Un vuoto politico e l’assenza di idee in politica è stato sempre sottolineato e talvolta loro hanno provato a colmarlo.
I giovani di Italia Viva oggi pare che siano gli unici ad offrire un programma di idee alla città. Questi giovani un po’ eretici e a loro modo di dire maleducati, così si sono definiti quando hanno talvolta attaccato il sistema. Negli ultimi giorni hanno prontamente risposto con una lettera aperta al Presidente della Regione Musumeci, criticando la sua azione di governo e accusandolo di essere un Populista.
I giovani di Italia Viva adesso mettono in difficoltà i candidati sindaco, suggerendo 10 idee strategiche per la città, visto che nessuno ancora parla di programmi.
“Desideriamo fortemente dare inizio al dibattito, per far sì che ad Agrigento si parli di Idee e non soltanto di candidature, di progetti e non soltanto di “promessuce”, di Futuro e non soltanto di voti!”
Così scrivono i giovani nella loro ultima nota a stampa, e proseguono con una lista di idee per la città, tra le diverse vi è anche la riqualificazione del Parco Icori e la realizzazione di un grande parco avventura monotematico sulle Civiltà Classichez. La strutturazione di Museo tattile intramoenia, la valle dei templi che si tocca con le mani per i non vedenti; la creazione di un gruppo di lavoro dedicato al recupero degli immobili privati del centro storico per cosentire a tutti i proprietari di immobili di fruire di “ecobonus” e di “Sismabonus”, i giovani di Italia Viva dicono essere questa un’occasione imperdibile per un recupero del centro storico ma temono fortemente che gli uffici comunali invece di agevolare ostacoleranno in tutte le maniere chiunque voglia riqualificare il suo immobile
I giovani Concludono dicendo:
“Candidati sindaco, che aspettate? Moriamo dalla voglia di ascoltarvi!”
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