Raranè riapre con un nuovo progetto, obiettivo stupire e divertire con una cucina a base di pesce.
L’emergenza sanitaria causata dal Covid19, ha portato a una chiusura prolungata delle varie attività di ristorazione. In questo periodo di lockdown, caratterizzato dall’incertezza c’è chi non è stato con le mani in mano ed anzi ne ha approfittato per rilanciare e riorganizzarsi. E’ il caso del “Raranè”: l’osteria del pesce di via Unità d’Italia ad Agrigento, che riapre i battenti mercoledì 15 luglio, per la gioia dei suoi affezionati clienti che in tutto questo periodo hanno fatto sentire il loro affetto. E per tornare a godere delle splendide serate estive, i gestori hanno deciso (in controtendenza) di investire per rinnovare la location.
Come spiegano i fratelli Gabriele e Carmelo Arcieri che per la riapertura del ristorante hanno puntato su un nome altisonante. Lo chef è infatti Marco Cannamela:
“Diamo il bentornato a tutti i nostri amici ed ospiti. Vogliamo stupirli con una cucina interessante e per questo ci siamo affidati ad un vero professionista. Marco ha lavorato all’Hotel Baia di Ulisse, Villa Athena e la sua famiglia per anni ha gestito con successo il ristorante Akragas. Adesso è qui con noi e l’idea è quella di divertire i clienti sfruttando al massimo la qualità delle materie prime che questa terra ci offre.
Tra le novità la possibilità di sfruttare nuovi spazi esterni.
Abbiamo approfittato di questo periodo di chiusura obbligata per fare piccole ristrutturazioni nel locale per renderlo più funzionale. Inoltre è stato ampliato lo spazio esterno per godere delle serate agrigentine. Non vediamo l’ora di di ripartire!”
Il ristorante di via Unità d’Italia a San Gisipuzzo, riapre i battenti. Per info e prenotazioni chiamare al numero 388.3888593
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