Negli ultimi anni la mobilità in Italia ha intrapreso una svolta “green”, complice una consapevolezza maggiore verso i problemi legati all’inquinamento ambientale tema, questo, sempre più attuale e condiviso da molti. A questo proposito si stanno diffondendo dei mezzi di trasporto alternativi che coniugano la comodità all’ecosostenibilità, i monopattini elettrici, veicoli ecologici e convenienti, che consentono spostamenti a breve o lungo raggio con un’autonomia che varia a seconda del modello scelto.
Per incentivare l’acquisto di mezzi ecosostenibili, come i monopattini elettrici, al consumatore viene riconosciuto un bonus, uno sconto del 60% sul prezzo di listino (con valore massimo del bonus pari a 600 euro), che consentirà di abbattere di oltre la metà lo sforzo economico per avere un mezzo che, anche al di là di tale benefit, non mancherà di generare importanti vantaggi.
E così, fino al prossimo 31 dicembre 2020, tutti i cittadini maggiorenni che risiedono in città metropolitane, capoluoghi di provincia e comuni con più di 50 mila abitanti, potranno acquistare monopattini elettrici, bici, bici elettriche e altri veicoli ecologici usufruendo di un contributo.
Le modalità di richiesta del beneficio non sono ancora note. Tuttavia, è evidente che al fine di giungere preparati al momento dell’ottenimento del bonus, valga la pena prepararsi a comprendere come sfruttare al meglio questa opportunità per rendere ancora più conveniente la mobilità green.
Come scegliere il miglior monopattino elettrico
Un po’ come avviene per le biciclette, la prima cosa da fare nel momento in cui si sceglie un monopattino elettrico è valutare l’uso che se ne farà: se si intende utilizzarlo per piccoli spostamenti intorno alla propria abitazione, oppure per raggiungere il luogo di lavoro o, ancora, per muoversi con praticità nel tempo libero.
Una volta stabilito ciò, bisognerà anche accertare chi dovrà utilizzare il monopattino, e in che modo. Il peso della persona che lo “guida” potrebbe infatti influire sulla necessità di optare per un veicolo più o meno resistente e la distanza da percorrere potrebbe far propendere la scelta verso un mezzo con un’autonomia più lunga, con una batteria e un motore più o meno potenti.
Ad ogni modo, si tenga conto che per legge il motore di un monopattino elettrico non deve mai superare i 500 W di potenza. Un limite, questo, piuttosto elevato per questa tipologia di mezzo e per poter trasportare in sicurezza una persona a destinazione anche quando ci si trova a dover affrontare una strada in pendenza. Se si pensa di utilizzare il monopattino su strade urbane o su piste ciclabili, è opportuno optare per un modello che raggiunga i 25 km/h, ovvero il limite massimo consentito dalla legge.
Considerando, poi, che le differenze di prezzo tra le varie versioni dei monopattini non sono particolarmente eccessive, consigliamo di optare per l’acquisto di un dispositivo che abbia una batteria dotata di ampia capienza.
Per quanto poi attiene gli altri elementi che caratterizzano il monopattino, almeno un cenno è dovuto alle ruote. Oggi giorno è possibile trovare sul mercato monopattini c.d. “tubeless”, e quelle con ruote piene. Le prime propongono generalmente un maggiore comfort mentre, per quanto riguarda le seconde, è consigliabile accertarsi della presenza di appositi ammortizzatori. Infine, sul fronte freni, è fondamentale cercare di individuare monopattini che combinino il “freno-motore” con i freni meccanici, al fine di dotarsi della migliore sicurezza.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp