I poliziotti della sezione Volanti del Commissariato di Canicattì, guidati dal dirigente Cesare Castelli (nella foto), hanno tratto in arresto Francesco Di Caro, 55 anni, di Canicattì, e Dana Mihaela Nicoleta Chita, 26 anni, della Romania, ma residente a Canicattì, con numerosi pregiudizi di polizia, resosi responsabili, in concorso, dei reati di resistenza a Pubblico ufficiale, e danneggiamento aggravato.
Tutto quanto nel corso dei potenziati servizi di controllo del territorio, disposti dal questore Rosa Maria Iraci. Gli agenti hanno intimato l’Alt ad una Jeep Grand Cherokee, già ricercata nei giorni scorsi, poichè trovata senza assicurazione e che nel momento in cui doveva scattare il sequestro il veicolo, guidato da una donna, riuscì ad allontanarsi
Il mezzo con due persone a bordo, è stata nuovamente intercettata, e non si è fermata all’Alt dei poliziotti, rischiando di travolgere gli stessi uomini in divisa.
Ne è nato un inseguimento, con la Jeep percorrere a folle velocità alcune strade interpoderali, raggiungendo il centro cittadino, continuando la sua corsa, tentando piu’ volte di speronare l’autovettura di servizio, e mettendo a rischio l’incolumità degli agenti, degli stessi occupanti, nonché degli utenti della strada.
La lunga fuga dei due soggetti si è conclusa grazie al tempestivo intervento di altra pattuglia del Commissariato, che è riuscita ad arrestarne la corsa. Espletate le formalita’ di rito, su disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica di Agrigento, gli arrestati sono stati condotti presso la loro abitazione, in regime degli arresti domiciliari.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
