Grazie a un decreto dalla scorsa estate è possibile provare su strada la coesistenza di automobili in transito e persone sul monopattino elettrico. Le città dove questo già avviene sono le più grandi metropoli, in cui il traffico è più intenso, tra cui Roma e Milano.
Grazie al decreto Toninelli emanato proprio lo scorso luglio, il nostro Stato ha deciso di dare una chance alla micromobilità, come soluzione ambientalista contro il traffico e l’inquinamento atmosferico. Le strade sono troppo affollate, a causa dei veicoli e questo fa sì che oltre all’accumulo di smog, che inspirato fa male alla salute dei cittadini, si crei confusione, la quale produce inquinamento sonoro.
Ma adesso si sta procedendo a sperimentare la convivenza su strada di autovetture e monopattini elettrici, nella speranza che la normativa funzioni e, presto o tardi, il numero delle macchine diminuisca. Questo risultato oltre ad essere sperato, è necessario, affinché l’ambiente delle grandi città si sanifichi e le strade diventino più sicure.
La diminuzione delle macchine, quindi, si tradurrebbe in più e più conseguenze positive:
- Diminuzione dei livelli di inquinamento atmosferico
- Riduzione dell’inquinamento sonoro
- Meno confusione
- Più salute per le persone
- Maggiore sicurezza (e senza dubbio abbassamento della percentuale di incidenti stradali)
Questi sono soltanto alcuni dei vantaggi di questa soluzione rappresentata dall’introduzione della micromobilità nelle nostre consuetudini sociali. Un’altra cosa che può apparire più banale è che, inoltre, spostarsi con il monopattino elettrico permette un contatto con l’ambiente maggiore, che per quanto non sia auspicabile nelle giornate di pioggia torrenziale, è preferibile quando fuori il cielo è sereno e le belle giornate ci danno modo di respirare aria pulita.
Ci si può muovere con il monopattino elettrico ma secondo alcune regole che abbiamo letto qui e che bisogna memorizzare bene per non avere problemi ed essere in regola con i vari decreti. Ultimamente c è stata una svolta da questo punto di vista e ci riferiamo al decreto legge Milleproroghe, che è entrato in vigore poche settimane fa e per la precisione il primo marzo di questo particolare 2020.
Decreto legge Milleproroghe:cosa prevede per i monopattini elettrici?
Questo decreto era molto atteso da tante persone ed in sintesi prevede che da questo momento in poi il monopattino elettrico verrà considerato alla stessa stregua della bicicletta e dei velocipedi: quindi la conseguenza principale sarà che potrà liberamente circolare nelle strade urbane di tutto il territorio nazionale.
Quando parliamo di strade urbane ci riferiamo a quelle dove si può circolare a una velocità massima di 50 chilometri orari e lo stesso vale per le piste ciclabili:ci sono però determinate caratteristiche che devono avere i monopattini elettrici per circolare su strada e vediamone alcune insieme.
- Dovranno avere un campanello,utile per le segnalazioni acustiche
- Il motore elettrico dovrà avere una potenza nominale che non dovrà essere superiore a 500 watt
- Non dovranno avere nessun posto a sedere per chi lo usa, che dovrà avere una postura in piedi
- Deve riportare la marcatura CE
- Di sera dopo il tramonto dovranno essere forniti di luci gialle anteriori e con luci rosse, che servono per le segnalazioni visive
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