L’allarme Coronavirsu fa slittare le commemorazioni del ventennale del femminicidio di Antonella Ferro
Sono trascorsi venti anni dal brutale assassinio della studentessa raffadalese Antonella Ferro, la diciottenne accoltellata a morte dall’ex fidanzato che non si era rassegnato alla fine della loro storia“
Antonella Ferro vive solo nei nostri ricordi, e in essi vivono le gioie che ci ha regalato e le qualità che hanno fatto di una ragazza un emblema che tutt’oggi la cittadinanza Raffadalese che l’ha conosciuta racconta con fierezza e dolore.
I genitori ed i fratelli di Antonella Ferro sono grati a tutti i cittadini Raffadalesi per l’indelebile modo in cui ricordano Antonella, e in questi 20 anni hanno colto ogni occasione per ricordarla, nonostante questo rinnovi il dolore, organizzando manifestazioni quali estemporanee di pittura, esposizioni di quadri, gimcane di gokart e l’Autoslalom di Sant’Angelo Muxaro, e ancor più dolorose le interviste ad emittenti televisive di scala nazionale dove si raccontava come denuncia sociale l’assurdità e la trucidità dell’accaduto, preceduto da anni di stalking, con la speranza che cose simili non si ripetano.
Anni prima della tragedia la famiglia Ferro provò a denunciare con perseveranza le continue persecuzioni minacciose che Antonella subiva, senza alcun risultato (in Italia non esisteva ancora il reato di stalking, punibile e riconosciuto come reato nel codice penale soltanto nel 2009). Chiaramente non si vive di “SE” o di “MA”.
Antonella non va dimenticata e il “rinnovamento dello Spirito” della parrocchia di S.Anna di Raffadali con Don Giuseppe D’Oriente, di recente hanno programmato che per il ventesimo anno dalla sua scomparsa sarebbe stata celebrata una messa ed una fiaccolata fino al luogo dove Antonella ha subito il suo crudele destino, e li si sarebbe installata una panchina rossa, simbolo della lotta al femminicidio.
Per l’emergenza del COVID-19 è stato ovviamente annullato tutto, ma ci teniamo a ringraziare chiunque ha organizzato o avrebbe partecipato.
Ci auguriamo che possa ritornare tutto alla normalità nel più breve tempo possibile. Che Dio abbia pietà di noi e metta fine ad ogni paura e sofferenza.
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