Cinque persone sono state denunciate dai poliziotti del Commissariato di Canicattì. Tre di queste, marito, moglie e nipote, tutti canicattinesi per minacce e ingiurie. Avrebbero inviato un messaggio vocale, accompagnato da ingiurie e minacce, ad un quarantacinquenne, per questioni personali.
Nell’ambito di un’altra attività, dopo alcune indagini, gli investigatori della polizia di Stato, hanno identificato e denunciato per furto aggravato un 40enne di Canicattì, ritenuto l’autore di un furto in abitazione, consumato la notte di Capodanno, nella zona Padre Gioacchino, vicino al quartiere di “Borgalino”. L’uomo è accusato di aver portato via oro, soldi, dei quadri, e piccoli elettrodomestici. Il 40enne sarebbe stato ripreso anche da alcune telecamere di impianti di video sorveglianza.
E sono continuati tra venerdì e sabato i controlli straordinari del territorio disposti dal questore di Agrigento Rosa Maria Iraci, ed effettuati dai poliziotti del Commissariato di Canicattì. Nel corso dell’attività, gli agenti hanno trovato un coltello a serramanico ad un 30enne di Canicattì, sottoposto a perquisizione. Il giovane è stato denunciato per porto illecito di armi atti o oggetti ad offendere.
Nei vari posti di controllo identificate 383 persone e 202 veicoli controllati. Elevate 52 contravvenzioni per varie violazioni al Codice della strada, 120 punti della patente decurtati, 4 veicoli sequestrati privi di assicurazione.
Gli agenti hanno controllato anche gli esercizi pubblici con una sanzione amministrativa di 1032 euro.
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