Il provvidenziale e tempestivo intervento di una squadra di Vigili del fuoco del Comando provinciale di Agrigento, e dei loro colleghi del distaccamento di Canicattì, la mattina del 9 luglio scorso, ha evitato la morte certa di una donna, salvata dalle fiamme di un incendio scoppiato nella sua abitazione, di via Vanelle, nel centro storico di Naro, e che aveva già provocato la morte dell’anziano padre. Sempre i Vigili del fuoco del Comando provinciale di Agrigento e di Canicattì, nel periodo estivo con l’emergenza incendi, si sono prodigati a salvare il paese di Naro, e le sue aree di verde.
Questa mattina nella sala Giunta del Municipio di Naro, quei soccorritori che hanno messo a repentaglio anche la loro vita per salvarne altre, sono stati ricevuti con tutti gli onori del caso dal sindaco Maria Grazia Brandara, e dalle sue mani hanno ricevuto un encomio solenne. Per il distaccamento di Canicattì, premiati il caposquadra Giuseppe Nobile, il caposquadra Giuseppe Di Sciacca, i vigili coordinatori Antonio Parla, Francesco Pullara e Calogero Pecoraro.
Per la sede del Comando provinciale di Agrigento, i riconoscimenti sono andati all’ispettore Pietro Vassallo Todaro, al capo reparto Gerlando Riverso, al capo reparto Giuseppe La Rocca, ai vigili coordinatori Francesco Callari, Luigi Di Caro, Carmelo Vetro, Calogero Didato, Salvatore Pullara, e Salvatore Guarneri, e al vigile del fuoco Alfonso Analfino.
“L’amministrazione intende esprimere a tutto il comando provinciale un riconoscimento per il loro costante e sicuro prodigarsi con spirito di sacrificio, abnegazione, zelo, competenza e coraggio nello spegnimento degli incendi, oltre che nelle operazioni di salvataggio”, ha detto nel suo discorso il sindaco di Naro Maria Grazia Brandara.