AgrigentoOggi
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
AgrigentoOggi
No Result
View All Result

Home » Gusto & Dintorni » La ‘zucchetta’ da pergola siciliana: da provare fritta con pastella alla birra

La ‘zucchetta’ da pergola siciliana: da provare fritta con pastella alla birra

Redazione Di Redazione
10 Luglio 2019
in Gusto & Dintorni
Share on FacebookShare on Twitter

La ‘zucchetta’ da pergola siciliana, più conosciuta come zucca serpente di Sicilia è una prelibatezza tipica dell’isola, anche chiamata lagenaria longissima e caratterizzata da una forma allungata e ricurva che ricorda appunto la forma di un serpente.  

 

Questa varietà di zucca cresce su una pianta rampicante e raggiunge in breve tempo dimensioni ragguardevoli, anche grazie al fatto che viene generalmente coltivata in pergole ed è capace di sfruttare la forza di gravità per allungarsi verso il suolo.

 

La raccolta delle zucche serpente avviene generalmente da giugno a settembre, ma non sono le sole cose che si mangiano di questa varietà di pianta. Anche le cime e le foglie della pianta sono molto amate in Sicilia, e normalmente si consumano in zuppa, insalata o per accompagnare i tanto ambiti ricci di mare.

 

La velocità di crescita della zucchina è molto rapida rispetto alle zucche comuni. Infatti, può arrivare e superare il metro di lunghezza in pochi giorni. A differenza di altri tipi di zucca, si deve consumare ancora giovane, meglio se fritta o bollita. La zucca serpente secca viene usata solo per la produzione di semi.

 

Anche se esistono moltissime ricette deliziose a base di zucca serpente, oggi illustreremo le frittelle di zucca fritta con pastella alla birra, una buona alternativa alle patatine fritte o al forno per accompagnare piatti di carne bianca o di pesce. Sono perfette anche per un aperitivo con gli amici, magari accompagnate da una fresca birra alla spina spillata in casa.

 

Ecco come si prepara questa semplice ma gustosa ricetta:

 

Ingredienti

–      1 zucca serpente di Sicilia di grandi dimensioni

–      140g di farina tipo 00 

–      Sale q.b

–      Birra bionda 

–      Olio di semi per friggere

 

Strumenti necessari

–      Una forchetta o una frusta per la pastella

–      Una pentola adatta a friggere

–      Un coltello per tagliare e sbucciare la zucca

–      Carta assorbente

–      Un mestolo forato

 

Preparazione

 

Tagliare la zucca a fette di circa mezzo centimetro, dopo averla privata della buccia con l’aiuto di un coltello. 

 

In una ciotola bisogna mescolare, usando una forchetta o una frusta non troppo grande, la farina con un pizzico di sale e la birra, versata delicatamente a filo. Si dovrà ottenere una pastella dalla consistenza omogenea e morbida.

 

Immergere nella pastella le fettine di zucca sbucciate, rigirandole fino a quando non saranno completamente impregnate. 

 

In una padella adatta, scaldare l’olio di semi e, quando sarà bollente, friggere le fettine di zucca siciliana coperte di pastella, prestando attenzione a girarle almeno una volta, per dorarle su entrambi i lati. 

 

Una volta dorate, scolarle aiutandosi con un mestolo di legno o plastica dotato di fori e depositarle su carta assorbente, per eliminare l’olio in eccesso.

 

Servire le fettine ancora calde e condite con sale.

 

Se si vuole, si possono aggiungere anche alcune erbe aromatiche alla pastella o al sale, per esempio il timo, il rosmarino triturato finemente, il terapeutico dragoncello, la maggiorana o anche la menta, per un sapore più fresco e perfetto per l’estate.

 

In alternativa, la zucchetta da pergola siciliana si può usare per cucinare un pesto alla zucca, perfetto per condire la pasta, o per realizzare delle zuppe, molto tipiche del Salento, dove questa varietà di zucca viene chiamata cucuzzèlla ‘e pèrgola o cucuzza longa.

 

Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp

Previous Post

Come amano passare il tempo libero i siciliani?

Next Post

Mezzo pesante incendiato sulla A19

Testata iscritta al n.289 – Registro Stampa Tribunale di Agrigento in data 18 Settembre 2009 – Direttore Domenico Vecchio – P.I. 02574010845 – Copyright © 2009 – 2025 – [email protected] Iscrizione ROC n.19023

Per la tua pubblicità su agrigentooggi.it

Copyright © 2023

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025