AgrigentoOggi
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
AgrigentoOggi
No Result
View All Result

Home » Cronaca » Sequestro di 30 t marijuana, arrestato pure impiegato comunale

Sequestro di 30 t marijuana, arrestato pure impiegato comunale

19 Ottobre 2018
in Cronaca
Share on FacebookShare on Twitter

C’è anche un dipendente comunale tra le tre persone arrestate nell’Agrigentino nell’ambito dell’operazione antidroga dei carabinieri che nelle campagne di Naro, nascosta tra alberi di cachi, hanno scoperto una maxi piantagione di marijuana dal valore di 15 milioni di euro. Insieme a due complici era addetto alla coltivazione degli arbusti. A fare la scoperta, che ha portato a uno dei più ingenti sequestri del genere in Sicilia, militari dell’Arma della compagnia di Licata, che sorvegliavano la zona da circa 45 giorni. Durante un controllo in un casolare, che si scoprirà essere adibito ad essiccatoio terminale nel processo di complessa lavorazione della cannabis, sono stati stati trovati decine di sacchi contenenti marijuana già essiccata, pronta per essere smerciata, per un peso complessivo di oltre 135 chili. In un secondo ‘essiccatoio’ i carabinieri hanno trovato, su reticolati metallici a più strati, oltre una tonnellata della stessa droga. Nel proseguo della perquisizione della zona, eseguita anche con l’ausilio di unità cinofile, in un fondo agricolo, nascosta tra i filari di una coltivazione di alberi di cachi, i carabinieri hanno scovato una ulteriore mega piantagione di Canapa indiana, costituta da altre 10.000 piante, alte quasi due metri. Il bilancio complessivo è di 30 tonnellate di marijuana sequestrata per un valore di mercato stimato dagli investigatori in oltre 15 milioni di euro. Trovate anche una pistola calibro nove e oltre 50 cartucce risultate illegalmente detenute e nella disponibilità del dipendente comunale che è stato arrestato anche per detenzione di arma da guerre oltre che per coltivazione e di spaccio di sostanze stupefacenti. Reato, quest’ultimo, contestato agli altri due indagati I tre arrestati sono: Carmelo Collana, 53 anni, originario di Campobello di Licata e dipendente del Comune di Canicattì , proprietario del fondo agricolo; Pietro e Vincenzo Martini, rispettivamente di 22 e 19 anni, di Belmonte Mezzagno .

Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp

Previous Post

Sostanza stupefacente rinvenuta in una comunità per migranti

Next Post

“Visite senza ricevuta”, dentista di Aragona a processo

Testata iscritta al n.289 – Registro Stampa Tribunale di Agrigento in data 18 Settembre 2009 – Direttore Domenico Vecchio – P.I. 02574010845 – Copyright © 2009 – 2025 – [email protected] Iscrizione ROC n.19023

Per la tua pubblicità su agrigentooggi.it

Copyright © 2023

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025