AgrigentoOggi
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
AgrigentoOggi
No Result
View All Result

Home » FUORI PROVINCIA » La perquisizione a casa del cronista di Repubblica

La perquisizione a casa del cronista di Repubblica

Redazione Di Redazione
19 Settembre 2018
in FUORI PROVINCIA
Share on FacebookShare on Twitter

Nell’ambito dell’inchiesta sulla strage di via D’Amelo, i magistrati etnei stanno indagando il giornalista per rivelazione di segreto d’ufficio dopo un articolo sulla chiusura dell’indagine sui poliziotti accusati di avere creato ad arte il pentito Scarantino

La Commissione antimafia della Regione Siciliana ascolterà in audizione Salvo Palazzolo, il giornalista di Repubblica indagato dalla procura di Catania per rivelazione di segreto d’ufficio, per un articolo di luglio in cui aveva rivelato la chiusura dell’indagine sui poliziotti accusati di avere creato ad arte il falso pentito Vincenzo Scarantino nell’ambito della strage di via D’Amelio a Palermo. Il 13 settembre una perquisizione è stata effettuata a casa di Palazzolo, e al cronista sono stati sequestrati un cellulare, un tablet e tre hard disk. Il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede ha affidato agli ispettori del ministero il caso relativo alla perquisizione effettuata in casa del giornalista. Bonafede, spiega il ministero a Repubblica, “ha interessato l’Ufficio ispettorato perché faccia i dovuti accertamenti e le relative valutazioni sulla vicenda”. Sarà poi lo stesso ufficio, dice ancora il ministero, a decidere se inviare gli ispettori a Catania.

 

Scrive Palazzolo su Facebook: “Fino a qualche giorno fa, pensavo che un cronista a cui hanno sequestrato il suo archivio (chissà perchè) è uomo senza una gamba, che non può correre. Poi, invece, all’improvviso, ho cominciato a ricordare. Nomi, volti, domande. Mi sono tornati in mente davvero tanti dettagli dei misteri di Palermo. Tanti. Ogni giorno di più. Non posso, non possiamo dimenticare che molte verità sulle stragi sono ancora custodite in alcuni archivi di Stato”. Palazzolo ha affidato all’Antimafia “le domande che i cronisti siciliani non hanno mai smesso di fare sulle stragi”, ha spiegato. La prima domanda: “Perchè il principale depistatore dell’inchiesta su via d’Amelio, il superpoliziotto Arnaldo La Barbera, era anche un agente dei servizi segreti? Nell’archivio del Sisde c’è la risposta?”

 

Commissione antimafia Sicilia avvia propria indagine sul depistaggio

La Commissione Antimafia dell’Assemblea regionale siciliana ha iniziato il 13 settembre a lavorare sul depistaggio delle indagini sulla strage di via D’Amelio e ascolterà anche Palazzolo. Per il presidente della Commissione Claudio Fava, il giornalista di Repubblica “su quel depistaggio ha scritto cronache accurate e preziose e oggi si trova a pagare il suo scrupolo di giornalista con una perquisizione che riteniamo un atto tardivo ed eccessivo”.

Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp

Previous Post

XX premio di arte e cultura siciliana “Ignazio Buttitta”al Castello Chiaramonte di Favara

Next Post

Un anno e mezzo d’attesa per un esame oncologico

Testata iscritta al n.289 – Registro Stampa Tribunale di Agrigento in data 18 Settembre 2009 – Direttore Domenico Vecchio – P.I. 02574010845 – Copyright © 2009 – 2025 – [email protected] Iscrizione ROC n.19023

Per la tua pubblicità su agrigentooggi.it

Copyright © 2023

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025