La Corte di Cassazione conferma e rende definitiva la scarcerazione di Roberto Lampasona, 41 anni, arrestato nell’operazione “Montagna” con l’accusa di essere un affiliato mafioso di Santa Elisabetta. Il ricorso della Direzione distrettuale antimafia, dunque non è stato ammesso dai giudici ermellini.
Il tribunale del riesame, al quale si erano rivolti i difensori, gli avvocati Antonino Gaziano e Salvatore Manganello, aveva annullato l’ordinanza cautelare in carcere per l’accusa di associazione mafiosa ritenendo che il quadro indiziario fosse carente. La Dda ha presentato ricorso in Cassazione e la Suprema Corte ha confermato definitivamente la scarcerazione.
Lampasona, già assolto da accuse analoghe nel processo “Nuova Cupola” ma coinvolto in altre vicende anche per mafia e droga (su di lui pende una condanna a 8 anni per detenzione ai fini di spaccio di cocaina), attenderà l’eventuale processo in stato di libertà.
GLI AVVOCATI GAZIANO E MANGANELLO
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