LICATA. Tornerà fruibile nel mese di settembre il PalaSport “Nicolò Fragapane” di Licata. Il Comune ha infatti espletato le procedure di gara per rifare l’impianto elettrico. Nel frattempo, intanto, una società ingegneristica incaricata dall’ente ha valutato positivamente la staticità della struttura. Su sollecitazione sia dell’Adic (associazione presieduta dall’ex sindaco Nino Amato) che delle cinque associazioni sportive, l’Ufficio tecnico ha predisposto il progetto per l’adeguamento dell’impianto elettrico ed antincendio. Si è cosi arrivati al bando di gara a procedura aperta con aggiudicazione dell’appalto e nel giro di 105 giorni ci potrebbe essere la consegna da parte della ditta incaricata di eseguire i lavori del Palasport.
“Le associazioni sportive – dice Nino Amato dell’Adic – possono certamente iniziare a sperare in positivi sviluppi imminenti che sicuramente permetteranno la restituzione del Palazzetto in tempi brevi. Detto questo, vale la pena ricordare che il Palasport “Fragapane” è stato dichiarato inagibile con un provvedimento che l’allora responsabile dell’Ufficio Patrimonio, Angelo Re, ha adottato basandolo sul nulla, cioè sul solo fatto che la documentazione inerente la struttura sportiva era introvabile. Ormai sono trascorsi quasi cinque mesi dalla chiusura. In questo lasso di tempo, le cinque associazioni sportive hanno dovuto subire enormi disagi, considerato che gli allenamenti sono stati svolti in orari serali, presso strutture di emergenza, e che tutte le partite casalinghe sono state disputate in trasferta, presso strutture situate in altri Comuni. Quindi a settembre la struttura tornerà nella disponibilità delle cinque società sportive – aggiunge Amato – di questo siamo sicuri dopo avere sbandierato ai quattro venti le cose che andavano fatte (cioè valutazione staticità e adeguamento impianto elettrico). Sull’evoluzione di questa vicenda l’Adic vigilerà con molta attenzione e, se ci saranno situazioni che portano ad altre perdite di tempo, denunceremo tutto all’opinione pubblica ed autorità competenti in materia di appalti”.