“Maltrattamento contro familiari e conviventi e lesione personale”, sono questi i reati di cui dovrà rispondere un 40enne di Racalmuto, da poco arrestato dai carabinieri. L’uomo a seguito di una violenta lite con l’anziano padre, l’avrebbe colpito ripetutamente al volto. L’anziano, 86enne, con serie difficoltà motorie, si è recato prima al pronto soccorso dell’ospedale di Canicattì e poi, impaurito a far rientro a casa, ha trovato il coraggio di presentarsi presso la locale Caserma dei Carabinieri, dove riusciva a chiedere aiuto per le continue vessazioni e violenze subite dal figlio convivente.
I Carabinieri, raccolti i necessari elementi di prova, rintracciavano subito dopo il 40 enne, traendolo in arresto per i reati di “Maltrattamento contro familiari e conviventi continuati” e “lesione personale” , con l’aggravante di aver violato le prescrizioni impostegli con la misura di prevenzione della sorveglianza speciale cui è sottoposto. Terminate le formalità di rito, l’autore del reato è stato associato al carcere di Petrusa, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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