Totò Catania dedica la vittora alla città, pubblico, ed in particolare a Peppino Tirri. Questa è una sua creatura, è lui l’artefice. L’AD risponde : stiamo sereni e ci salveremo.
DOMENICO VECCHIO
“Dedico questa vittoria a Peppino Tirri, che soffre tanto per questi colori e che ha fatto e sta facendo un ottimo lavoro“.
L’Akragas ha da poco battuto la corazzata Catania al termine di una partita che rimarrà nella storia. Un successo meritato con una squadra che sulla carta, almeno alla vigilia, sembrava nettamente inferiore ai rossoazzurri. Il direttore sportivo dell’Akragas Totò Catania, in sala stampa dedica a Tirri il successo odierno che rilancia i colori biancoazzurri.
“Battiamo una squadra che a gennaio si è rinforzata ancora e che ha speso tanto. Oggi si materiallizza la bellezza del calcio, non ci sono risultati scontati e possiamo giocarcela con tutti“.
Così Peppino Tirri contattato da noi risponde alla dedica del suo fidato collaboratore.
“Spero che questa vittoria dia serenità a tutto l’ambiente, perchè se rimaniamo tutti uniti, possiamo ancora salvarci“.
Dove ha visto la partita?
“L’ho vista in tv“.
Ha sofferto ?
“No, mai, perchè ero sereno e convinto che avremmo fatto bene“.
Crecoscono le chances dell’Akragas dopo questo successo ?
“Tanto, la strada e lunga, difficile, ma questa vittoria ci restituisce consapevolezza nei nostri mezzi“.
Tirri, cosa serve per centrare la salvezza ?
“Sicuramente tanta serenità, fiducia in questi ragazzi, ma anche altri soldi“.
Il ritorno di Giavarini ?
“Anche, lo spero, ma pure che tutte le forze sane di questa città si avvicinino all’Akragas; se ognuno metterà qualcosa, potremo diventare grandi“. (DV)