State Dinner: alla Casa Bianca, cena in grande stile. La Nicolini presente ed emozionata
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi presente, in smoking Armani, assieme alla moglie Agnese ieri sera alla Casa Bianca per 
partecipare alla cena di gala offerta da Barack Obama per la delegazione italiana guidata dallo stesso Renzi che ha voluto includere il sindaco di Lampedusa, Giusy Nicolini, in rappresentanza delle eccellenze del Paese e come simbolo della visione comune che Obama e Renzi dicono di condividere verso i migranti. La Nicolini, ha colto l’occasione del pranzo al Dipartimento di Stato e poi della cena per promuovere la bellezza di Lampedusa ed il valore dell’accoglienza. Si è presentata molto emozionata ed ha fatto il suo ingresso in abito lungo nero, impreziosito da perline tono su tono e una giacca corta.
Allo “State dinner”, l’ultimo del presidente Obama, 375 invitati, incluse tante personalità italiane di un certo calibro. Una cena, anch’ essa in omaggio ai sapori italiani, di nulla mancante e proposta dallo chef Mario Bartali, cuoco molto rinomato negli Stati Uniti d’America: gli agnolotti di patata dolce, l’insalata di zucca con il pecorino di New York , le braciole con cremolata di rafano e friarielli, Vermentino e Sangiovese e per dessert una crostata di mele verdi accompagnata da un gelato al latte. Il tutto, impreziosito da candelabri di cristallo, fine tovagliato e teli elegantissimi. Di certo l’evento, rimarrà nella memoria di chi ha avuto la possibilità di essere presente come il Sindaco della più grande delle Pelagie, Giusy Nicolini.
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