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Home » L’angolo di don Diego » 13 maggio – Favara rinnova la sua consacrazione alla Madonna

13 maggio – Favara rinnova la sua consacrazione alla Madonna

16 Maggio 2017
in L’angolo di don Diego
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13 maggio – Favara rinnova la sua consacrazione alla Madonna

Lo ha fatto ieri sera, alle 22,30. nella centralissima piazza Cavour, davanti al Monumento ai Caduti ed al Palazzo di Città, nel centenario della apparizioni della Madonna di Fatima, con la preghiera recitata dall’arciprete don Giuseppe D’Oriente, alla presenza di moltissimi fedeli con le fiaccole accese ed al termine di una lunga processione.

Una processione che era iniziata alle 20,30 dalla chiesetta della “Grazia lontana”, meta di pellegrinaggio ogni giorno, in questo mese di maggio, di una moltitudine di fedeli.

Ed una moltitudine di fedeli prima aveva partecipato ad una concelebrazione della Messa, che, per ovvi motivi, si era svolta all’aperto, davanti alla chiesetta.

Una grande e bella manifestazione religiosa che nell’organizzazione, ha visto il diretto impegno della Parrocchia della BMV dell’Itria, del Convento di S. Antonio e dell’Unità Pastorale del Centro Storico, che, come è noto, abbraccia la Chiesa Madre, S. Vito, la BMV del Carmelo, la BMV del Transito. Anima di tutto comunque, il giovane Parroco dell’Itria, don Calogero Lo Bello, collaborato dal dolce Guardiano del Convento, Fra Salvatore Di Bartolo.

All’atto di Consacrazione in piazza Cavour, oltre ai due Parroci dell’Unità Pastorale del centro storico, era presente anche il giovane presbitero don Saverio Pititteri, responsabile della Pastorale Sanitaria e dell’UNITALSI, nonché della Casa dell’Accoglienza “Papa Giovanni”, ex Seminario Minore.

Nel momento non facile che la città sta vivendo, dopo le scritte blasfeme e la settimana della Legalità, non ci poteva essere modo migliore che quello di riconfermare la vocazione mariana, che Favara ha ricevuto dai propri antenati, visto che quasi tutte le Chiese sono dedicate proprio alla Madonna, sotto i vari titoli.

Consolante ieri sera la presenza di tanti, tantissimi giovani, che accogliendo l’invito di don Calogero Lo bello, non solo hanno entusiasticamente partecipato a tutta la processione con le fiaccole, ma si sono anche alternati ed anzi hanno fatto a gara per portare, almeno per un tratto, il venerato simulacro della Madonna.

Diego Acquisto

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