La Zona a traffico limitato di via Atenea, continua a rappresentare una delle fonti di incasso per il Municipio di Agrigento. Ogni mese de- cine di cittadini, ma anche turisti, persone provenienti dalla provincia, e autisti di furgoni per il tra- sporto merci, incappano nelle ma- glie della Ztl. Una vera e propria mannaia per gli automobilisti finiti nelle immagini della telecamera piazzate nel varco di porta di Ponte. Con una curiosità. In alcuni casi, si è trattato di verbali seriali elevati nel- lo stesso giorno, allo stesso conducente, ovvero conducenti di veicoli “smemorati”, che senza saperlo si sono visti appioppare multe salate, per avere percorso il salotto cittadino in orari non consentiti. Uno di questi ne ha accumulate 6 in poche ore. Nel dettaglio per la Ztl i verbali, mensilmente, si assestano a 150/200. Per tutti stangate da quasi cento euro ciascuno, 92 per la precisione (ridotta a 68, pagando la multa entro cinque giorni dalla notifica), e denaro fresco nelle casse pubbliche a causa della disattenzione degli automobilisti, che per evitare di gira- re, e dirigersi più speditamente verso le zone vicine alla via Atenea, hanno ignorato, e continuano ad gnorare, la segnaletica predisposta sulla Zona a traffico limitato. Sicuramente da parte degli automobili- sti residenti in città, rispetto al passato, c’è una maggiore attenzione ad osservare le norme e i cartelli. La ‘scossa” in picchiata c’è stata da quando è stato collocato il display
luminoso (con il rosso non si passa, o meglio, passa solo chi ha il permes- so, con il verde via libera per tutti). Tanta disattenzione invece da parte di turisti diretti ai bad & breakfast della zona, persone provenienti da altri paesi della provincia, e autisti di furgoni nello scarico della merce. L’ingresso alla Ztl (24h) è autorizza- to a poco più di 250 cittadini, resi- denti e proprietari di magazzini, in via Atenea e nella zona soprastante
(soprattutto via Foderà e via Santo Spirito). Di questi circa 150 possono percorrere il salotto cittadino da Porta di Ponte fino a Piazza Gallo, i restanti hanno l’obbligo di svoltare per la via Porcello. Un numero alto a cui bisogna aggiungere le autorizza- zioni per i pass, dovute per legge alle persone titolari del contrassegno invalidi, i veicoli delle Forze dell’Or- dine e di soccorso, gli autobus, e i mezzi delle Poste. E con il dato delle
Ztl che, sembra attestarsi, l’attività di repressione delle infrazioni alle norme del Codice della strada, da parte della Polizia Locale di Agri- gento, prosegue su altre situazioni, soprattutto per divieto di sosta, ma tanti verbali sono stati staccati nelle zone di parcheggio a strisce blu, do- ve è obbligatorio pagare un ticket. Nel centro di Agrigento e nella borgata balneare di San Leone. (FONTE LA SICLIA)
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