Il 23enne egiziano indagato di violenza sessuale e tentata violenza, ai danni di due prostitute colombiane, arrestato dal personale del Commissariato di polizia di Sciacca, resta detenuto nel carcere di Castelvetrano.
Lo ha deciso il Gip del Tribunale di Sciacca, Antonino Cucinella, che ha confermato la misura cautelare nei confronti dell’extracomunitario.
Durante l’interrogatorio il giovane avrebbe ammesso di avere avuto rapporti con le due donne, ma ha respinto l’accusa di violenza sessuale. Le indagini hanno preso il via dopo la denuncia presentata da parte delle due sudamericane.
Secondo la ricostruzione l’egiziano avrebbe preteso di consumare rapporti sessuali con una colombiana, senza pagare, mentre con l’altra escort avrebbe cercato di avere un rapporto che, però, avrebbe reagito, mettendo in fuga il nordafricano.
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