Nessuna presa di posizione da parte dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Agrigento in merito alla questione Viadotto Akragas e la paventata demolizione. Chi si aspettava risposte di carattere tecnico o scientifico, è rimasto deluso. Gli ingegneri piuttosto rimandano il dibattito a quella che ritengono la sede opportuna, ovvero le stanze della politica regionale, in seno alla IV commissione Ars presieduta dal deputato regionale Giusi Savarino.
Se l’Ordine degli architetti rispetto alla questione “viadotto” esprime una posizione precisa, determinata, lo stesso non si può dire da parte degli ingegneri che però spostano l’attenzione su un tema assai più ampio, ossia la questione manutenzione straordinaria di cui tutte le infrastrutture, non solo il viadotto necessitano.
“Crediamo sia essenziale, in una vicenda tanto complessa e delicata come quella del viadotto – afferma il vice presidente dell’Ordine degli Ingegneri Epifanio Bellini – sia necessario affrontare il tema in una sede istituzionale”.
L’ipotesi è stata già accolta positivamente dall’onorevole Savarino, la quale provvederà a calendarizzare una seduta dedicata alla viabilità agrigentina concluse le incombenze di Sala d’Ercole. La video-intervista GUARDA IL VIDEO – CLICCA QUI
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