Quando finalmente arriva il momento di pianificare una vacanza è tempo di fare mente locale su tutta una serie di aspetti dei quali tenere conto e che serviranno a rendere l’esperienza di viaggio perfetta e appagante. Perché le giornate di lavoro spesso sono lunghe e complesse: lo stress si accumula e le batterie si scaricano. Sfogliare qualche catalogo esotico nell’attesa di essere ricevuti dall’agente di viaggio oppure navigare sul web tra scatti paradisiaci ed escursioni indimenticabili da vivere, è un’attività che stuzzica la fantasia e offre alla mente già un assaggio di quella che sarà la vacanza. Il mappamondo è grande e per cominciare bisogna restringere gradualmente il campo delle scelte: occorre porre al centro il momento del confronto con i propri compagni di avventura – siano essi amici o componenti della famiglia – per fare in modo che nessuno, una volta rientrati a casa, rimanga scontento. Occorre fare un check della stagionalità oltre a un controllo delle condizioni meteo di un determinato luogo (per capire, in Florida meglio a dicembre mentre in Alaska a maggio). Tenendo presente che se volete risparmiare l’ideale sarà scegliere la bassa stagione, anche se questo comporta in genere delle limitazioni. Spesso capita che i sogni e le aspettative personali siano però distanti dal reale budget che si ha a disposizione. Andare a toccare il gruzzolo di risparmi a fatica messo da parte per le emergenze, così come la rinuncia alla partenza, sono reazioni sbagliate: sarà infatti possibile ricorrere a un prestito vacanza, come spiega Cessionedelquintofacile.com.
Il sogno nel cassetto diviene realtà
Spesso il viaggio rappresenta il momento in cui finalmente coronare un sogno: vedere l’aurora boreale in Islanda oppure la fioritura dei ciliegi in Giappone, ad esempio. E’ possibile dare un’impronta culturale alla vacanza oppure orientarla verso il puro svago. Se siete viaggiatori solitari avrete carta bianca dal primo all’ultimo passaggio e, sempre tenendo presenti distanze e mezzi di trasporto ai quali ricorrere, sarà possibile confezionare un’evasione in piena regola. Per organizzare delle ferie di qualità sarà sempre necessario fare mente locale sugli aspetti logistici: realizzate un elenco delle cose da fare o da vedere, stimando i costi per ciascun punto. L’importante sarà prevedere nel computo anche una cifra da vincolare e destinare solo agli imprevisti (o a quelle attività che, giunti sul posto, vi sembrano imperdibili). Tra le principali voci di spesa – oltre al volo e agli spostamenti – senza dubbio c’è la sistemazione in hotel oppure in ostello, l’immancabile acquisto di qualche souvenir da esporre in salotto, la visita a musei e la partecipazione ad attività con noleggio attrezzature. Gli italiani scelgono di investire sempre di più in vacanze, con l’obiettivo di non privarsi di piccoli o grandi sfizi una volta (e finalmente) giunti in villeggiatura. Dalle famiglie con figli piccoli ai quali trasmettere la passione per il viaggio e la scoperta, fino ai pensionati che vogliono vedere il mondo in libertà: tutti possono sviluppare la ‘sindrome di Wanderlust’ (letteralmente ‘il piacere di vagabondare’). Quando avrete stabilito tutto allora sarà davvero arrivato il momento di prenotare: a questo punto può iniziare il conto alla rovescia. Non riducetevi all’ultimo minuto, l’ideale è partire almeno un paio di mesi prima per trovare offerte di voli e strutture ricettive.
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