AGRIGENTO. Prima riunione del Consiglio d’amministrazione del Consorzio universitario “Empedocle”. In attesa che la Regione, nella fattispecie l’assessore all’Istruzione, Roberto Lagalla, provveda alla nomina del presidente, su convocazione del vice presidente, Giovanni Di Maida (indicato dal socio di maggioranza cioè il Comune di Agrigento), ha convocato il Cda per discutere dello stato attuale delle diffide nei confronti dei soci morosi e sulle iniziative da intraprendere e sulla richiesta del Polo territoriale in merito all’ospitalità dei docenti.
A seguito delle modifiche statutarie del consorzio Universitario Empedocle di Agrigento, che hanno ridisegnato la nuova governance prevedendo la riduzione da cinque a tre dei componenti del Consiglio di Amministrazione, sono stati nominati: Giovanni Di Maida, quale vice Presidente in rappresentanza dei soci ed Enrico Napoli, in rappresentanza dell’Università degli studi di Palermo.
Per quanto riguarda la presidenza del Cua, da indiscrezioni sembra che il riberese Nenè Mangiacavallo, già deputato nazionale e sottosegretario di Stato, possa ricoprire questa importante carica. La nomina gli dovrebbe essere conferita dalla Regione Siciliana, direttamente dall’assessore regionale Roberto Lagalla. Bisognerà attendere ancora qualche altro giorno perché le nuove misure statutarie, come il cambio del nome intitolato ad Empedocle e l’allargamento dei componenti del consiglio di amministrazione debbano essere recepite a Palermo.
Mangiacavallo ha dichiarato: “Io non ne so niente. So soltanto che per legge la nomina è di competenza dell’assessore regionale alla Formazione Lagalla. Sono qui. Se mi chiameranno vorrà dire che riconosceranno la mia competenza”.
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