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Home » Inchieste » Un’indagine Istat denuncia: Agrigento senz’acqua per 208 giorni, una crisi senza precedenti

Un’indagine Istat denuncia: Agrigento senz’acqua per 208 giorni, una crisi senza precedenti

Elio Di Bella Di Elio Di Bella
22 Marzo 2025
in Inchieste
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Nel 2024, la città di Agrigento ha affrontato una delle crisi idriche più gravi d’Italia. Secondo il rapporto “Le statistiche sull’acqua. Anni 2020-2024” diffuso dall’Istat in occasione della Giornata mondiale dell’acqua, Agrigento ha registrato la situazione più critica, con sospensioni o riduzioni dell’erogazione dell’acqua. Secondo i dati istat diffusi dall’agenzia Agi ad Agrigento l’erogazione dell’acqua è stata sospesa per 208 giorni e ridotta per 157

Diverse sono le cause che hanno contribuito a questa emergenza:

Obsolescenza delle infrastrutture: La rete idrica di Agrigento è caratterizzata da una forte obsolescenza, con infrastrutture datate che hanno ridotto l’efficienza nella distribuzione dell’acqua.

Deficit di precipitazioni: Tra settembre e dicembre 2023, la Sicilia ha registrato un deficit di precipitazioni del 60% rispetto alla media climatologica 1991-2020, aggravando la disponibilità delle risorse idriche.

Temperature elevate: Le temperature superiori alle medie climatiche hanno incrementato l’evaporazione e la domanda di acqua, esacerbando la scarsità idrica.

Riduzione delle portate degli invasi: Nel 2024, la Sicilia ha visto una riduzione del 30% dei livelli degli invasi, limitando ulteriormente la disponibilità di acqua per uso civile e agricolo.

La crisi idrica ha avuto ripercussioni significative sulla vita quotidiana dei cittadini agrigentini:

Turnazioni settimanali: L’erogazione dell’acqua è stata organizzata in turnazioni settimanali, con sospensioni o riduzioni giornaliere in base alla zona e al serbatoio di distribuzione.

Servizi sostitutivi: In alcune aree, per fronteggiare l’emergenza, si è fatto ricorso a servizi sostitutivi come l’approvvigionamento tramite autobotti.

Impatto sul turismo: La crisi idrica ha avuto ripercussioni negative sul settore turistico, con una riduzione dei flussi turistici e delle prenotazioni nelle strutture ricettive.

La situazione critica dell’erogazione idrica ad Agrigento nel 2024 evidenzia l’urgenza di interventi strutturali per modernizzare le infrastrutture idriche, promuovere una gestione sostenibile delle risorse e prepararsi alle sfide poste dai cambiamenti climatici.

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Tags: agrigentocrisi idrica
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