In un momento dedicato alla cultura e all’unione tra istituzioni, il Vice Presidente della Fondazione Teatro L. Pirandello, Andrea Cirino, ha fatto un regalo speciale al Prefetto di Agrigento, Filippo Romano. Durante la firma del Protocollo d’Intesa, Cirino ha omaggiato il Prefetto con le sue ultime opere letterarie: “Quasi Papa” e “Tutta colpa di Solone”.
Tra le due opere, “Tutta colpa di Solone” si distingue come il romanzo autobiografico di Andrea Cirino, un’opera che mescola abilmente fatti di politica locale e nazionale. Protagonista del racconto è Niria, un agrigentino del quartiere di Beddaranni, che sogna Solone e il suo servo discutere della riforma timocratica, dando ai ceti più bassi la possibilità di partecipare alla vita pubblica.
La caratteristica stilistica del romanzo è un costante ritorno al passato, con numerosi flashback che ritraggono il protagonista e la sua famiglia nella meravigliosa Sicilia, con tutte le sue tradizioni. Il linguaggio utilizzato è colloquiale e dialettale, conferendo autenticità ai dialoghi tra i personaggi. Un libro che offre una chiave narrativa brillante e coinvolgente, sicuramente da non perdere per gli amanti della letteratura e della storia locale.
Il primo libro di Andrea Cirino, è stato invece “Quasi Papa”. Prepariamoci a immergerci in un mondo di cultura, storia e bellezza, grazie alla passione letteraria di Andrea Cirino e alla collaborazione tra la Prefettura di Agrigento e la Fondazione Teatro L. Pirandello.
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