In giro per la città alla guida di uno scooter con la targa modificata e privo di assicurazione, ubriaco, senza la patente, e sprovvisto del casco protettivo. E all’Alt della polizia s’è dato alla fuga. Poco più tardi è stato identificato e rintracciato. A finire nei guai un giovane licatese, denunciato per le ipotesi di reato di resistenza a Pubblico ufficiale, falsità materiale, uso di atto falso, e guida in stato di ebbrezza. Teatro del fatto una strada di Licata, mentre i poliziotti del Commissariato cittadino erano impegnati in un’attività di prevenzione dei reati disposta dal questore di Agrigento, Rosa Maria Iraci. Gli agenti hanno notato due soggetti, privi di casco protettivo a bordo di un ciclomotore i quali, al fine di sottrarsi al controllo, sono scappati velocemente, adottando una folle condotta di guida pericolosa per l’incolumità propria, e degli altri utenti della strada.
Dopo un breve inseguimento, il mezzo è stato abbandonato, ed il conducente ha fatto perdere le proprie tracce. Scattate le indagini i poliziotti dopo avere effettuato alcuni accertamenti sul veicolo, attraverso il quale, hanno avuto modo di riscontrare che la targa identificativa collocata sul mezzo a due ruote era stata vistosamente manomessa, presentando palesi alterazioni.
Si è arrivati comunque all’identificazione del proprietario. Una volta rintracciato a causa di un forte alito vinoso, e un’andatura barcollante, è stato sottoposto ad analisi all’ospedale “San Giacomo d’Altopasso”, con esito positivo. Oltre alla denuncia per vari reati, a suo carico sono state elevate sanzioni amministrative per circa 7.000 euro, per le numerose inosservanze di norme comportamentali (guida senza casco, guida senza patente poiché mai conseguita, circolazione di veicolo privo di assicurazione Rca obbligatoria, e velocità non commisurata alle condizioni ambientali).
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp