Stanotte tra sabato 26 e domenica 27 le lancette dell’orologio andranno spostate un’ora indietro, segnando così il ritorno dell’ora solare. Indietro di un’ora, nello specifico dalle 3 alle 2, guadagnando un’ora di sonno, ma questo lusso lo pagheremo con un’ora di luce in meno a fine giornata. L’ora solare rimarrà in vigore fino all’ultimo fine settimana di marzo 2025. Da qualche anno si discute anche in Italia la possibilità di rinunciare per sempre all’orario più naturale, stabilito dal movimento apparente del Sole: secondo questa ipotesi con l’ora legale tutto l’anno e sessanta minuti di luce in più il pomeriggio si userebbe meno corrente per l’illuminazione di case e strade, con un gran risparmio. Ma la mattina il buio perdurerebbe più a lungo e, giocoforza, i lampadari andrebbero accesi prima e si spegnerebbero più tardi i lampioni.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
