Tegola sulla Fortitudo, infortunato il playmaker Cuffaro
Domenico Vecchio
Brutta tegola per la Fortitudo. Il torneo Sant’Ambrogio è costato caro alla M Rinnovabili. La squadra di coach Cagnardi ha dovuto fare i conti con l’infortunio di Giuseppe Cuffaro.
La società ha diffuso sul proprio sito ufficiale il report medico sulle condizioni del playmaker «made in Agrigento». Gli esami strumentali hanno evidenziato una frattura dello scafoide della mano. Cuffaro ha già saltato l’amichevole di piazza Armerina. Lo staff medico della Fortitudo Agrigento monitora costantemente la situazione del play maker biancazzurro e i tempi di recupero sono ancora da valutare.
Per l’atleta, che dovrà sottoporsi a nuovi controlli, si ipotizza uno stop di almeno due mesi. Meno grave il problema a De Nicolao, tenuto a riposto nell’ultima amichevole solo a scopo precauzionale. La squadra dopo le sfide di preasison e SuperCoppa è adesso in una fase di scarico, deve smaltire i carichi di lavoro in attesa della prima di campionato. Agrigento il 6 di ottobre debutterà tra le mura amiche contro l’ostico Casale Monferrato, poi trasferta a Scafati nella seconda giornata della stagione regolare di serie A2.
Agrigento al momento non sembra intenzionata a tornare sul mercato, lo staff medico e la società valuteranno nei prossimi giorni il da farsi, proprio perché i tempi di recupero di Cuffaro non sono per nulla facili da decifrare e molto dipenderà da come il ragazzo saprà reagire all’infortunio.
Nell’ultima amichevole stagionale, l’ennesima contro Capo D’Orlando, la Fortitudo ha dominato. L’amichevole, contro l’Orlandina è stata vinta dagli uomini di coach Cagnardi in modo netto. I biancazzurri si sono imposti con il punteggio di 86 a 60.
Una sfida bella e avvincente, riferiscono dallo staff della Fortitudo, un match dove Agrigento è riuscita a mettere in campo atletismo e personalità. Le trame offensive hanno regalato ancora una volta un super Lorenzo Ambrosin. La guardia veneta, alla sua terza stagione in Fortitudo, sta attraversando un ottimo periodo di forma ed è letale nella conclusione a canestro, sia dall’arco che dalla media distanza.
Il biancazzurro ha chiuso la partita con 27 punti, risultando il top scorer dell’amichevole vinta contro Capo d’Orlando.
Dopo un avvio di gara soft, Agrigento impone il proprio ritmo e porta a casa il match. Primi punti con la prima squadra pure per il giovanissimo, Alessandro Moricca. Il tabellino parla di un dominio della Fortitudo soprattutto nella seconda parte di gara. Bene anche
Easley, autore di 11 punti, James 18, Moretti 8, Rotondo 6, Pepe 7, Fontana 4, mentre, Moricca 3 e Chiarastella 2. Va detto che l’Orlandina ha dovuto ancora una volta fare a meno di uomini chiave, mentre gli americani sono ancora in fase di rodaggio.
Ieri sera intanto, la Fortitudo Agrigento è stata ospite dell’Asd Tennis club Città dei Templi di Villaseta. I biancazzurri, hanno preso parte ad un aperitivo offerto dagli atleti del circolo.
L’evento è stato voluto dal direttore dell’Asd Tennis club Città dei Templi, Alessandro Platania (ex cestista negli anni della rivalità tra Agrigento e Porto Empedocle) L’evento, è stato aperto a tutti.
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