AGRIGENTO – Dovrebbero concludersi oggi i lavori di impermeabilizzazione del tetto del Teatro Luigi Pirandello, necessari per consentire, sabato, lo svolgimento della cerimonia inaugurale di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025, alla presenza del Capo dello Stato, Sergio Mattarella.
Il condizionale resta d’obbligo, poiché nelle ultime ore la squadra di edilizia acrobatica impegnata sui lavori ha individuato un’altra infiltrazione tra i coppi, proprio vicino alle finestre del teatro. «Si provvederà, se il meteo lo permette, a impermeabilizzare anche questa nuova infiltrazione», ha dichiarato l’ingegnere capo dell’Ufficio tecnico comunale, Alberto Avenia, che ha comunque assicurato che tutto sarà pronto per la cerimonia presidenziale.
Nella giornata di ieri, gli operai specializzati hanno lavorato fino alle 14, ma sono stati costretti a interrompere per l’arrivo della pioggia. I lavori riprenderanno questa mattina, tempo permettendo. Il Teatro Pirandello, che sorge all’interno dell’edificio storico di Palazzo San Domenico – un ex convento dei padri domenicani risalente al Seicento e che ospita anche gli uffici comunali – necessita di interventi di restauro e riqualificazione più ampi. A tal proposito, sono stati stanziati 8 milioni di euro dal Provveditorato alle Infrastrutture, ma i fondi non sono ancora disponibili. Attualmente, i lavori di impermeabilizzazione del tetto sono finanziati con i fondi della Protezione Civile Comunale, destinati principalmente a interventi d’emergenza per la messa in sicurezza di edifici fatiscenti del centro storico a rischio crolli. «Purtroppo – spiega l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Gerlando Principato – non si tratta di un’unica infiltrazione, ma il tetto del teatro presenta diversi punti critici. Eravamo consapevoli del problema da mesi, ma abbiamo preferito dare priorità ad altri interventi più urgenti, come quelli nei camerini del teatro. Tuttavia, posso confermare che, per quanto riguarda il tetto, tutto sarà sistemato nelle prossime ore».
Intanto, da Roma, dove presiede la conferenza stampa per la presentazione di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025, il sindaco Franco Miccichè segue con attenzione l’evolversi della situazione. Si dice fiducioso e ottimista: «Forse, con il maltempo, sarebbe stato meglio rinunciare all’ultimo concerto al “Pirandello” e attendere la fine dei lavori. In ogni caso, stiamo lavorando da tempo affinché il teatro sia pronto ad accogliere il presidente Mattarella e tutti gli ospiti».
Lorenzo Rosso
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
