- Lo spettacolo ha due soli attori, i popolari protagonisti del piccolo e grande schermo.
Sul palco la presenza scenica di Raoul Bova e l’esuberanza di Chiara Francini.
“Due” rappresenta la prima messinscena teatrale di Luca Miniero, regista di tanti film di successo, qui affiancato da Astutillo Smeriglia.
Raoul Bova e Chiara Francini dopo il successo ottenuto in tanti teatri italiani finalmente arrivano anche in Sicilia e precisamente al teatro Pirandello di Agrigento con la commedia “Due” il 13–14 marzo. È la storia di due ragazzi che convivono per molti anni e decidono di sposarsi e come in tutte le coppie che devono affrontare il grande passo scatta tutta una serie di dubbi, di speranze, di paure. È una bella commedia che ironizza su quelle che sono le paure, le proiezioni del futuro, di quello che sarà la coppia con una serie di botta e risposta che vengono messe in scena in tono ironico, tra ansie, paure e ossssioni. I due attori mettono in scena una commedia divertente, riflessiva e contemporanea, abbastanza coinvolgente: da una parte c’è Paola una donna tradizionale, per certi versi, perché sogna il matrimonio, la famiglia, la ” favola” ma nello stesso tempo anche una donna moderna , libera che lavora e che non ha paura di palesare le sue debolezze e dall’altra Marco, più pacato, quasi succube di lei, introverso e meno “rumoroso” della compagna. Fuori del palcoscenico entrambi gli attori sono stati accolti calorosamente dal pubblico agrigentino e loro con molta disponibilità si sono prestati a foto e autografi.
“DUE”
RAOUL BOVA CHIARA FRANCINI
DI LUCA MINIERO – ASTUTILLO SMERIGLIA
regia di Luca Miniero.
Il prossimo appuntamento al Teatro Pirandello il 7 e l’ 8 aprile con lo spettacolo “Alla faccia vostra” con Gianfranco Jannuzzo e Debora Caprioglio di Pierre Chesnot regia Patrick Rossi Gastaldi.
Foto & Testo
Calogero Longo
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