LICATA. Si fermano anche quest’anno in estate, le demolizioni di immobili abusivi acquisiti al patrimonio comunale di Licata. Come negli anni precedenti le ruspe fermeranno i motori per evitare di demolire mentre turisti e bagnanti sono in spiaggia, a pochi metri di distanza. Dal 15 luglio sarà osservato lo stop alle ruspe. In particolare perché, nel periodo estivo i rappresentanti delle forze di polizia extraterritoriale vanno in ferie e quindi non riescono a garantire il servizio d’ordine.
Recentemente il Comune ha dato il via libera per la sottoscrizione del contratto con l’impresa edile che si è aggiudicata i lavori di demolizione degli stabili senza licenza per i prossimi 24 mesi. Si tratta della ditta Conpat Scarl di Roma. L’impresa ha vinto l’appalto per 265.371 euro, di cui 233.294 euro per le opere e 32.076 euro per gli oneri della sicurezza. La firma del contratto è l’ultimo passo prima dell’apertura del cantiere per procedere all’esecuzione degli interventi.
I tecnici del Comune hanno provveduto a consegnare i lavori alla terza impresa che, dal 20 aprile del 2016 quando sono iniziati gli interventi, si sussegue nella demolizione degli immobili abusivi residenti in città. E già il primo cantiere è stato attivato in via Maresciallo Ricotta, alla Playa: è qui che sono riprese le demolizioni degli immobili abusivi edificati entro i 150 metri dal mare. Sono oltre 160 gli edifici abusivi, costruiti entro i 150 metri dalla battigia, già demoliti dal 20 aprile del 2016 ad oggi-
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