Si era appropriato dei soldi, circa 125mila euro, dell’Istituto autonomo case popolari di Agrigento. Per questo motivo anni fa, Maurizio Guercio, 61 anni, di Agrigento, era stato arrestato, successivamente sospeso, poi condannato a 2 anni e 10 mesi di reclusione, con la Cassazione, che lo scorso luglio ha rispedito gli atti alla Corte d’Appello, per rideterminare la pena.
Adesso prima del nuovo processo, un altro collegio di giudici della Corte di Appello ha riformato la sentenza resa dal Tribunale di Agrigento – sezione Lavoro -, ed ha disposto l’immediato reintegro nel posto di lavoro di Guercio. Già emessa una delibera per dare seguito alla sentenza di reintegro.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp