I carabinieri della Compagnia di Agrigento hanno apposto i sigilli ad un’area trasformata in una discarica abusiva con alcune centinaia di chili di amianto, e non solo. Contenitori e lastre di eternit, molti dei quali già frantumati, ed anche altri rifiuti speciali, altamente pericolosi, per l’ambiente e la salute.
La scoperta da parte dei militari dell’Arma della Stazione di Porto Empedocle, in un terreno a ridosso dell’ex stabilimento della cementeria, verosimilmente, dalle prime risultanze appartenente all’Italcementi, in territorio empedoclino.
I militari hanno riscontrato la violazione del Testo unico in materia di tutela ambientale, ed è stata inoltrata alla competente Autorità giudiziaria, apposita comunicazione di notizia di reato, nei confronti di ignoti.
I materiali depositati erano stoccati in maniera incontrollata, soprattutto rifiuti di natura industriale, eternit, scarti di lavorazione, e altri materiali. L’area è stata sequestrata in attesa delle successive opere di bonifica, e ripristino dei luoghi.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
