Come deturpare quanto di buono ci ha lasciato madre natura. Una staccionata in legno che delimita l’area a rischio crolli e consente il passaggio dei turisti verso la Scala dei turchi inibita al pubblico ormai da diversi mesi. E’ questa la soluzione tampone adottata dal Municipio di Realmonte. Ieri, operai del comune, hanno cominciato a lavorare per la realizzazione, scrive il GDS, si procederà poi con la sistemazione delle boe in acqua e verrà infine sistemata una pedana in legno nella parte più scivolosa: così verrà realizzato il nuovo percorso per raggiungere la scogliera di marna. Per la pedana in legno, scrive ancora il GDS, si attende però ancora il via libera della Soprintendenza dei beni culturali e ambientali di Agrigento.
“Questo è l’inizio dei lavori che porteranno a rendere accessibile la scogliera evitando di passare nella zona maggior rischio crolli. La gente potrà andare a visitare la Scala dei Turchi passando dal mare dove l’acqua è bassa e arriva massimo fino al ginocchio. Un nuovo passaggio ben delimitato che pensiamo possa garantire condizioni di sicurezza. Intanto – ha proseguito il primo cittadino – stiamo procedendo con la delimitazione dell’area oggetto dell’ordinanza sindacale in spiaggia e procederemo poi con la delimitazione dello specchio acqueo oggetto dell’ordinanza della Capitaneria di porto di Porto Empedocle. Oltre questa linea delimitata dalle boe la gente a mare potrà passare. Poi, alla fine del percorso, per rendere sicuro l’accesso alla Scala dei Turchi, sarà posizionata una pedana in legno per cui aspettiamo ancora l’autorizzazione della Soprintendenza dei beni culturali e ambientali di Agrigento che dovrebbe arrivare la prossima settimana. Così – ha concluso Zicari – potremo garantire a visitatori e turisti, almeno nel periodo estivo, la piena fruizione dei luoghi della Scala dei Turchi”. Ha dichiarato il sindaco di Realmonte, Lillo Zicari, al GDS.
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