Qualcuno ha rubato il defibrillatore che era stato collocato accanto al portone d’ingresso della chiesa di San Giuseppe a Campobello di Licata. E’ successo nelle ore notturne.
Ad accorgersi del furto è stato un agente della polizia municipale, che ha subito avvisato l’ex sindaco, Gianni Picone, sotto il cui mandato venne realizzato il progetto di Democrazia partecipata, che portò al posizionamento di altre cinque o sei apparecchiature salvavita in diversi quartieri del paese.
Nelle prossime ore verrà formalizzata una denuncia per furto, a carico di ignoti, ai carabinieri della Stazione cittadina. Rabbia ed incredulità per quanto successo: rubare un defibrillatore significa solamente arrecare un danno alla comunità..
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