C’è battaglia per la realizzazione dei monumenti artistici delle piazze Lena e San Giuseppe.
Il Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana ha accolto il ricorso presentato dall’architetto palermitano, Enzo Venezia, riconoscendo un risarcimento pari a circa 260 mila euro. L’architetto palermitano aveva denunciato “irregolarità” nell’aggiudicazione della gara, avanzando dubbi sui criteri di nomina dei componenti della commissione.
Il Cga avrebbe ritenuto “illegittima” la composizione della commissione giudicatrice sulle offerte artistiche giunte, in quanto nominata dal sindaco e non dal dirigente competente.
L’amministrazione comunale intende chiedere la revoca della sentenza, conferendo l’incarico per la difesa dell’ente ad un avvocato.
Sulla vicenda è intervenuto, il consigliere comunale Gerlando Gibilaro, che ha presentato un’interrogazione al sindaco: “Firetto, chi lo paga il risarcimento del danno Lei o gli Agrigentini? Ecco, di seguito, la nota integrale:
“Lo scrivente Consigliere Comunale ai sensi dell’Art.30- Regolamento per il Funzionamento del Consiglio Comunale-,nell’esercizio delle funzioni di sindacato e di controllo che interessano l’attività dell’Ente e la collettività,con la presente, rivolge al Sindaco, richiesta di informazioni , inerente “la riqualificazione artistica Piazza Lena e San Giuseppe”.
Considerato che,il Consiglio di Giustizia amministrativa ha ritenuto “illegittima” la composizione della commissione giudicatrice sulle offerte artistiche giunte (in quanto nominata da Lei Sindaco e non dal competente dirigente);
Considerato che,il Consiglio di Giustizia Amministrativa ha previsto un risarcimento danni del 3% sulle somme stanziate per gli interventi (circa 260mila euro) come ristoro della “perdita di chance” a favore del ricorrente Arch. Venezia per non aver potuto realizzare gli interventi;
Considerato che,per salvare l’Ente dal risarcimento del danno,codesta pro tempore Amministrazione ha dato mandato all’avvocato Gabriele Giglio per ottenere la revocazione della sentenza del Cga;
L’Interrogante,con la presente chiede alla S.V. in modo chiaro e conciso, di conoscere nel caso in cui codesta Amministrazione non ottiene la revoca della Sentenza del Cga,se tale risarcimento del danno debba essere caricato alla collettività Agrigentina o a Lei che ha nominato illegittimamente la composizione della commissione giudicatrice. Certo di un Vostro riscontro,l’occasione è gradita per augurare un proficuo e sereno lavoro”.
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