Protesta degli operatori ecologici, per Vigata giro d’Italia a rischio pessima figura.
Cumuli di immondizia sempre più numerosi e puzzolenti, questa è la triste realtà della città di Porto Empedocle, a causa della protesta dei netturbini che da mesi non vengono retribuiti dalle ditte, a causa dei ritardi nei pagamenti delle fatture da parte dell’Ente.
Una situazione in teoria insostenibile, ma che ormai da anni è divenuta periodica normalità ripetendosi spesso durante l’anno.
“I netturbini sono in agitazione, domani emetteremo un’ordinanza – ha spiegato la sindaca Ida Carmina – ma purtroppo sappiamo già che ci sarà l’ennesimo sit-in nelle ultime due ore di servizio e che quindi lo stesso non sarà espletato per intero. Sul fronte dei pagamenti stiamo vedendo se sarà possibile pagare almeno una fattura, grazie all’arrivo di somme dal fondo delle autonomie locali. Pare che ad alcuni comuni abbiano già erogato la prima trimestralità. Comunque a noi basterebbe già il decreto per riuscire forse a pagare. La nostra speranza è quella di riuscire a quietare gli animi”.
In città intanto la sporcizia è sempre più presente lungo le strade e le piazze, mentre molti contenitori dei rifiuti degli esercizi della ristorazione sono stracolmi.
Il tutto mentre tra una settimana ci sarà il passaggio del giro d’Italia che in questa situazione è certamente a rischio di pessima figura.
Altro problema è invece rappresentato dalle erbacce, queste sono presenti lungo i marciapiedi e nelle aiuole e non rappresentano certamente un bello spettacolo. Questa la situazione attuale, mentre di provvedimenti strutturali che possano cambiare le cose manco a parlarne, unica buona notizia è quella che è stato liquidato lo stipendio di marzo ai dipendenti comunali, adesso avanzano solo quello di aprile.
Calogero Conigliaro
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