Sarà possibile attendere il 1° gennaio 2025 per uniformare le strutture ricettive con l’obbligo del Cin nonostante la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e sul sito del ministero del Turismo. Entro il 1° gennaio 2025 diventerà obbligatorio, possedere il Cin, meglio specificato come “Codice identificativo nazionale” per tutte le strutture ricettive (hotel, affittacamere, B&B, agriturismo, case vacanza) e chi opera come locazione turistica e breve (affitti brevi). L’individuazione di un termine unico fissato al 1° gennaio è finalizzato, altresì, a garantire uniformità di trattamento nei confronti degli utenti finali della BDSR, ovverosia i titolari di strutture ricettive e di unità immobiliari ad uso abitativo offerti in locazione tenuti all’acquisizione del Cin. La Banca Dati delle Strutture Ricettive è uno strumento che implementa, il coordinamento informativo tra i dati dell’amministrazione statale e territoriale ed e fornisce una mappatura completa degli esercizi ricettivi su scala nazionale oltre ad essere utile al contrasto di forme irregolari di ospitalità ed abusi vari.
Il Cin dovrà, dunque, nel territorio del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, essere esposto all’esterno dello stabile in cui sono collocati gli appartamenti o le strutture e andrà indicato in ogni annuncio ovunque pubblicato e comunicato. Le piattaforme online di locazione a breve termine, difatti, costituiscono il canale principale per offrire servizi di locazione di alloggi a breve termine ed è necessario che sia garantito un ambiente online sicuro, prevedibile e affidabile, per proteggere i consumatori, assicurare la concorrenza leale e contribuire alla lotta contro le frodi. In definitiva, il termine per il conseguimento del Cin deve intendersi fissato al 1° gennaio 2025, in modo da soddisfare le esigenze e garantire, peraltro, piena uniformità di applicazione della disciplina su tutto il territorio nazionale.
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