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Home » Cronaca » “Prometteva lavoro e titoli marittimi”: arrestato militare

“Prometteva lavoro e titoli marittimi”: arrestato militare

Redazione Di Redazione
1 Aprile 2019
in Cronaca, evidenza
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Arrestato dai suoi stessi colleghi con l’accusa di aver promesso, in cambio di denaro, posti di lavoro e titoli professionali marittimi, millantando conoscenze importanti  all’interno del Corpo delle Capitanerie di Porto e dell’Autorità di Sistema Portuale di Palermo. In particolare, avrebbe chiesto grosse somme di denaro, a più soggetti, per delle assunzioni mai arrivate e delle abilitazioni e certificazioni mai rilasciate.

Con queste accuse è finito in manette Luca Fresco, 42 anni di Agrigento, Sottocapo in servizio presso la Guardia Costiera di Porto Empedocle. Il militare è attualmente detenuto nella Casa Circondariale di Agrigento, a disposizione del Procuratore Aggiunto Salvatore Vella e del sostituto procuratore della Repubblica Chiara Bisso che hanno coordinato le indagini.

Dopo una lunga e complessa attività investigativa, svolta dal personale militare della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Porto Empedocle, al Comando del Capitano di Fregata Gennaro Fusco, congiuntamente ai militari dell’Aliquota Guardia Costiera – Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura di Agrigento, diretta dal procuratore capo Luigi Patronaggio, il militare è stato arrestato in flagranza di reato, al termine di una lunga attività di osservazione, mentre riceveva da una delle numerose vittime la somma di 100 euro, suddivise in due banconote fotocopiate e contrassegnate, tale somma rappresentava l’ultimo versamento di un totale di circa 3000 euro. Il militare è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Agrigento.

Le indagini proseguono per accertare la reale portata dei fatti. Gli inquirenti stanno svolgendo accertamenti sulla destinazione del denaro e su altri casi in cui il Fresco avrebbe già operato.


dalla stampa locale Web

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