AGRIGENTO. Prosegue il processo a carico di un uomo di 41 anni di Sant’Angelo Muxaro accusato di stalking nei confronti dell’ex moglie. Dopo le denunce in caserma parte del marito, padre dei suoi tre figli la donna ha raccontato in aula le presunte persecuzioni e violenze subite.
L’uomo, difeso dall’avvocato Daniela Posante, avrebbe molestato ripetutamente la donna per convincerla a non lasciarlo.
“Si è pure puntato un coltello alla gola minacciando di suicidarsi”, ha raccontato rispondendo al pm Salvatore Caradonna.
La presunta vittima dello stalking, parte civile con l’assistenza dell’avvocato Floriana Salamone, è stata ascoltata al processo in corso davanti al giudice Wilma Angela Mazzara.
“Mi ha minacciato e picchiato più volte con schiaffi e pugni – ha detto – sono stata costretta a vivere nel terrore”. La donna ha aggiunto: “Mi disse che mi avrebbe ucciso e che per farlo non servivano le armi ma gli sarebbe bastata una pietra”.
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