Il tribunale collegiale di Gela presieduto da Miriam D’Amore (a latere Serena Berenato e Fabrizio Giannola), ha assolto gli imprenditori Luca di Gela a conclusione del processo scaturito dall’inchiesta “Camaleonte”. Per i tre imprenditori Salvatore Luca, Rocco Luca e Francesco Luca non c’e’ stato concorso esterno in associazione mafiosa. Non erano i prestanome della famiglia dei Rinzivillo.
Assolti anche due poliziotti, Giovanni Giudice, che ha rinunciato alla prescrizione, e Giovanni Arrogante. Giudice ha prestato servizio nella Questure di Agrigento. Nel procedimento giudiziario sono finiti anche diversi parenti dei Luca ai quali nel tempo erano state intestate le società’ per la vendita di auto e quelle immobiliari.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
