Domiciliari per l’empedoclino Libertino Vasile Cozzo, 41 anni, arrestato lo scorso 23 marzo con l’accusa di avere minacciato e aggredito una famiglia con una pistola.
L’empedoclino, nella circostanza finì all’Ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento, per le numerose ferite riportate. Secondo quanto riferito dalla Polizia di Stato, Vasile Cozzo, si sarebbe presentato armato di pistola da una famiglia e avrebbe minacciato la stessa. Dopo l’allarme lanciato al 113, all’arrivo dei poliziotti Vasile Cozzo è stato trovato a terra con numerose ferite che, secondo quanto descritto dalla famiglia minacciata, pare, si sarebbe provocato dopo una brutta caduta causata dal tentativo di bloccare il 40enne. Qui, le indagini mirano ad accertare come Vasile Cozzo si sia procurato realmente le ferite, oltre a ricostruire il contesto nel quale sia accaduta l’intera vicenda.
Il gip Alessandra Vella aveva così deciso di ratificare gli arresti dopo l’interrogatorio di convalida con l’applicazione della misura cautelare in carcere; misura ora convertita con gli arresti domiciliari dopo che lo stesso gip ha ascoltato la versione dei fatti resa dal 41enne.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp