I poliziotti del Commissariato di Licata hanno arrestato A.B., un 52enne del luogo, con le accuse di detenzione illecita di armi comuni da sparo, aggravata dal possesso di munizionamento da guerra, e ricettazione.
L’uomo, nel corso di una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di una pistola calibro 7,65, e alcuni proiettili, uno dei quali privo però di polvere da sparo, di calibro del tipo munizionamento da guerra. Tutto quanto si trovava all’interno del bagno, nascosto in un beauty case.
Il cinquantaduenne è stato arrestato in flagranza di reato, e su disposizione del sostituto procuratore di turno, Maria Barbara Grazia Cifalinò, è stato condotto alla Casa circondariale “Pasquale Di Lorenzo” di Agrigento in attesa dell’udienza di convalida.
Secondo una prima ricostruzione, gli agenti sono arrivati all’uomo, dopo che in una strada vicina, sono stati rinvenuti alcuni bossoli di proiettili esplosi contro delle abitazioni della zona.
L’arresto del licatese è stato già convalidato dal Gip del Tribunale di Agrigento, che ha disposto a carico dell’indagato, la misura cautelare dei domiciliari. La pistola è stata naturalmente sequestrata e inviata ai laboratori della Scientifica per essere sottoposta ad esame.
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