È iniziata, davanti al giudice Alessandra Vella, l’udienza preliminare per la morte del ventitreenne di Raffadali Salvatore Lombardo. Secondo la Procura il terribile incidente si è verificato a causa della condotta di guida sconsiderata dell’amico con cui viaggiava in auto sotto gli effetti di sostanze stupefaceti. I familiari del ventitreenne morto si sono costituiti parte civile con l’assistenza degli avvocati Giuseppe Barba e Salvatore La Longa.
La Procura della Repubblica ha già chiesto, a distanza di meno di un anno dalla tragedia avvenuta a Raffadali, il rinvio a giudizio, per le accuse di omicidio stradale e lesioni colpose, nei confronti del raffadalese Alfonso Amodeo, 25 anni. Intanto i difensori dell’imputato, chiedono e ottengono la citazione in giudizio di una compagnia assicurativa in qualità di responsabile civile che, quindi, si accollerà il risarcimento dei danni in caso di condanna.
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