In base alla mappa tracciata dall’associazione Libera, l’Isola è tra le regioni peggiori: 5 indagini e 82 indagati nel 2024. Ci sono “mazzette” per facilitare l’aggiudicazione di appalti per la gestione dei rifiuti o per la realizzazione di opere pubbliche, o la concessione di licenze edilizie. Poi ci sono le inchieste per scambio politico elettorale e quelle relative alle grandi opere.
“Il 2024 – scrive Libera – è un continuo bollettino di mazzette con il coinvolgimento di amministratori, politici, funzionari, manager, imprenditori, professionisti e mafiosi coinvolti in una vasta gamma di reati di corruzione”. Tra le inchieste che nell’Isola hanno destato più scalpore, c’è quella che vede come imputato l’ex assessore e vicepresidente della Regione, Luca Sammartino.
“Le tante inchieste – ad avviso di Libera – ci raccontano di una corruzione ormai normalizzata, che come una vera patologia nazionale alimenta sfiducia diffusa nelle istituzioni democratiche, disimpegno, astensionismo”.
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